Il progetto Club Confucio è l’occasione per un incontro ravvicinato con i molteplici aspetti dell’universo Cina: una serie di incontri/conferenze con studiosi di varie discipline per approfondire la storia, letteratura, cinematografia, media e cultura della Cina di oggi e di ieri.
Gli incontri sono aperti a tutti.
Crediti formativi
Per gli studenti dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” è possibile ottenere crediti formativi, nel caso sia previsto dai corsi di studio di appartenenza, partecipando al progetto “Club Confucio” il ciclo di conferenze su storia, letteratura, cultura cinesi . Gli interventi saranno tenuti da docenti di università italiane e straniere, da sinologi e professionisti di vari settori (giornalismo, editoria, economia ecc.) o da importanti autori di letteratura cinese contemporanea.
La Cina tra le Righe: Autori e Narrazioni
Il ciclo di conferenze che si terrà dal 7 marzo al 30 maggio 2025 è stato concepito per coinvolgere studenti di diverse discipline e fornirà una panoramica il più possibile completa e dettagliata dei molteplici aspetti della cultura cinese letti a partire dalle novità editoriali dell’ultimo anno. Nei diversi incontri autori di saggi o di traduzioni dialogheranno con esperti delle diverse tematiche per illustrare le loro riflessioni e scoperte sul complesso mondo della Cina di oggi e di ieri.
Il ciclo, curato e coordinato dalla professoressa Donatella Guida, mira a offrire uno spazio di confronto all’interno del quale sarà possibile confrontarsi in prima persona con studiosi del settore.
Nota
La prova finale consiste in un test a risposta multipla sulle conferenze.
Si firma in entrata e in uscita. Non è possibile fare firmare un collega al proprio posto, pena la non assegnazione dei CFU.
Programma (provvisorio)
LA CINA TRA LE RIGHE: AUTORI E NARRAZIONI
Venerdì 7 marzo alle ore 11.00
Sala Conferenze di Palazzo Corigliano, Napoli
AGOSTINO BIAGI E LA SUA TRADUZIONE IN CINESE DELLA DIVINA COMMEDIA
L’Onorevole Mara Carocci dialoga con il Prof. Wang Jun, Emerito dell’Università di Lingue Straniere di Pechino. Introduce la Prof.ssa Donatella Guida, ordinaria di Storia della Cina dell’Università di Napoli “L’Orientale”.
Mercoledì 19 marzo 2025 alle ore 16.30
Fondazione Premio Napoli Palazzo Reale, Napoli
UNA FRASE NE VALE DIECIMILA. NAPOLI INCONTRA LIU ZHENYUN
L’autore dialoga con la professoressa Wu Junru, direttrice dell’Istituto Confucio e la professoressa Valeria Varriano dell’Università di Napoli “L’Orientale”. Introducono Chiara Ghidini e Alfredo Guardiano, membri della giuria tecnica del Premio Napoli.
Giovedì 20 marzo 2025 alle ore 17.00
The Spark Hub, Piazza Bovio n. 33 – Napoli
UN APERITIVO CON LIU ZHENYUN
L’autore incontra i suoi lettori. Modera lo scrittore e docente di letteratura italiana Carlo Vecce. Introduce la professoressa Valeria Varriano.
Martedì 29 aprile alle ore 11.00
Sala Conferenze di Palazzo Corigliano – Napoli
IL LOGOS E IL DAO
L’autore Giacomo De Angelis dialoga con la professoressa Lidia Palumbo, professoressa di Storia della Filosofia Antica presso la Federico II di Napoli e Chiara Ghidini, professoressa di Religioni e Filosofie dell’Asia Orientale dell’Università di Napoli “L’Orientale”. Introduce la Prof.ssa Donatella Guida, ordinaria di Storia della Cina dell’Università di Napoli “L’Orientale”.
Martedì 6 maggio alle ore 11.00
Sala Conferenze di Palazzo Corigliano – Napoli
LA PICCOLA MURAGLIA. APERTURA E INTERDIZIONE DELLA MANCIURIA AI CINESI ALL’EPOCA DEI PRIMI QING
L’autore Agostino Sepe presenta la sua ricerca sull’atteggiamento degli ultimi sovrani della Cina imperiale (i mancesi Qing) verso l’immigrazione cinese nella loro madrepatria. Introduce la Prof.ssa Donatella Guida, ordinaria di Storia della Cina dell’Università di Napoli “L’Orientale”.
Martedì 26 maggio alle ore 11.00
Sala Conferenze di Palazzo Corigliano – Napoli
SENZA ALI PER TORNARE
Il professor Luca Stirpe presenta la sua traduzione di alcune poesie di Du Fu sulla guerra. Introducono la professoressa Wu Junru, direttrice dell’Istituto Confucio e la professoressa Valeria Varriano dell’Università di Napoli “L’Orientale”.